Mugello Pirelli day 2008

 

Day 2008

Autodromo Internazionale del Mugello – 14/15 Giugno

Una data su tutte deve essere segnata sul calendario degli appassionati:
Il 14 e 15 Giugno si svolgerà l’unico diabolico week-end in pista nazionale organizzato da Pirelli!
Quest’anno il Pirelli Day si trasferisce eccezionalmente, con tutta la sua kermesse, all’Autodromo
Internazionale del Mugello per offrire l’esclusiva opportunità, a tutti gli appassionati gommati
Pirelli, di sfidare le famosissime 15 curve di uno tra i circuiti più belli del mondo.
Numerosi importanti partner e tante novità daranno il benvenuto nel paddock ai motociclisti,
contribuendo a rendere questo evento memorabile.

Per partecipare basta iscriversi telefonando al numero 06.90.17.22.50 a partire dal giorno
Lunedì 19 Maggio.
Ai partecipanti sarà offerta l’opportunità di scegliere tra doppi o tripli turni
per girare in pista nell’arco della giornata, a fronte di un contributo spese di €60,00 IVA
inclusa, per chi sceglierà l’opzione dei due turni di 20 minuti nell’arco della giornata, e di
€90,00 IVA inclusa, per chi sceglierà l’opzione dei tre turni di 20 minuti.
Per maggiori informazioni e per conoscere tutti i numerosi appuntamenti in pista che Pirelli
organizza a livello locale per tutti gli appassionati basta visitare il sito www.pirelli.it.

 


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Finalmente è arrivato l’atteso momento, dopo quindici giorni passati ad osservare morbosamente il meteo su internet, (visto che quest’anno la primavera non arriva e continua a piovere) eccoci qua al Mugello per il “Pirelli day” e piove.  ( Maremmalluvionata)

Parcheggiamo il nostro furgone nel piazzale antistante il paddok ed attendiamo che spiova… 
Sono le h 9:30 il nostro primo turno è alle 11:30 e se non esce il sole subito la pista non si asciugherà.
Non appena detto questo, smette di piovere …evvai…scarichiamo le moto dal furgonazzo e non appena scaricate inizia di nuovo a piovere.Vaffancuore.

E’ una pioggerellina insistente che va e viene, ma Ivan decide di andare ugualmente, si mette la tuta e va. Io e Daniele passiamo la mano, ed aspettiamo il turno delle 16,30.
Così saliamo sulla terrazza sopra i box e ci gustiamo i turni mattutini sotto l’acquetta, le moto scorrono via con un andamento da passeggiata, a parte un tizzio con un Kawa che correva davvero forte sotto l’acqua, ha doppiato tutti due o tre volte. (Poi verso la fine del turno lo hanno trovato appeso alle recinzioni con tutta la moto),mah…. (…secondo me solo così, Osando, si diventa davvero bravi certo il prezzo è alto, ma se li hai “$” va bene così).
Ivan se l’è cavata bene e alla fine ci a dato istruzioni sul tracciato in caso avessimo corso con l’acqua anche nel turno pomeridiano, in quanto io e daniele a quel punto avevamo deciso di correre sia che ci fosse stato o no il sole.
Nel frattempo ci gustiamo un esibizione di SexyBikeWash offerto dalla MA.FRA, eh eh… (sono ammessi commenti)

Alle 14:00 barra 14:30 esce il sospirato Sole, e visto che siamo a metà giugno ci vuol poco tempo ad asciugare la pista, con i complimenti di tutti i piloti che fino a poco prima erano Idrofobi e Spongiformi.

Sono le 16 e zero zero, ci dirigiamo tutti e tre all’ingresso della pista, il sole ci da dentro e sulla pista c’è quasi il reverbero prodotto dalla caldazza, …e meglio di così per il pomeriggio non si poteva sperare.
Ci disponiamo lungo la corsia dei box in file da tre moto, siamo circa 25barra30 moto, ogni pilota sbircia le dotazioni delle moto vicine, e gli sguardi sono compiacenti.
Al segnale dell’apripista, tutti a cavallo.
Semaforo verde…corsia dei box a 60kh ingresso in pista e via…full throttle.
Wow sono al mugello, è la prima volta, e nei primi giri vado con le precauzioni del caso, purtroppo mi sono serviti quattro dei circa otto/9 giri previsti per il turno da 20min. per avere una discreta sicurezza ed aumentare il passo, non al limite ma abbastanza da divertirsi, quanto basta ed avere una dose d’adrenalina soddisfacente.
Così che, anche con pochi giri a disposizione riesco pure a preferire alcune curve più tosto che altre, anche se tutto il tracciato è fantastico, ma in particolare la Casanova-Savelli (esse in discesa), le arrabbiate (2 curve a Dx in salita) e la Bucine, (ampio curvone a Sinistra in discesa) che apre sul rettilineo.
Ultimo passaggio sul traguardo, il timer del display in alto segna ZeroZero, e inizia l’ultimo giro, all’altezza della curva Materassi vedo bandiera rossa, qualcuno si è sdraiato, e alla curva Savelli ci deviano a destra su un raccordo che immette ai box.(meno male che era l’ultimo giro)

Esco dal circuito e mi dirigo alla base (il furgone) dove Daniele è già li ad aspettarmi. E Ivan ?
Così pensai…l’ordine di arrivo al furgone non combacia con l’ordine di “bravura/esperienza” che avrebbe dovuto essere così:
I° Ivan II° Liuke e III° Dany.
Dany è uscito un giro prima, io sono uscito regolare, e Ivan non c’è !!!
Dopo dieci minuti vedo avvicinarsi il carro attrezzi e sopra c’èra ivan in sella alla sua moto…noooooo… – pensai speriamo abbia finito la benza – man mano che il mezzo si avvicina scorgo la ruota tutta infangata …Noooo….pensai speriamo abbia fatto solo un drittone, ma nella mia mente si materializzava la bandiera rossa vista poco prima alla Savelli, capii che era lui che si era sdraiato. Maremmabuhaiola.
Scaricato il mezzo ci riuniamo intorno alla moto e facciamo una stima dei danni, risultati per quanto, accettabili, il tampone a fatto il suo mestiere, sulla carena in Vtr risulta qualche brasatura su coda cupolino e fiancatina, rottura del raccordo filo accelleratore sulla manetta, e sbriciolamento vaschetta olio freno post.
Ma la vera menata era la tuta, apertasi sulla spalla destra + varie brasature su braccio culo e coscia, ma cosa più importante nessun trauma fisico.
…Che vuoi farci, sarebbe stupido essere dei pistaioli cercare sempre il meglio e non mettere in preventivo qualche sdraiata…certo dico io, meno succede meglio è, ma come si dice le piste del signore sono infinite.

Qualchuno disse “Ciò che non ci uccide ci rafforza”.Staminkia!!!!

By Liuke


Scarperia, Toscana, Italia

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