Jimi Hendrix a 50 anni dalla morte il mito sfida il futuro
Carriera breve e folgorante per il più grande chitarrista rock
LONDRA 18 settembre 1970 St Mary Abbot’s Hospital. Muore all’età di 27 anni James Marshall Hendrix.
Il coroner che si occupò di eseguire l’autopsia stabilì che la causa della morte fu per asfissia, soffocato da un rigurgito mentre dormiva causato dal presunto uso di barbiturici. Tuttavia è rimasto un alone misterioso sulla vera causa.
Jimi Hendrix a 50 anni dalla sua morte: è stato uno dei principali innovatori nell’uso della chitarra elettrica nella musica rock: durante la sua breve carriera è stato un precursore per le future evoluzioni della musica rock attraverso un’inedita fusione di blues, rhythm and blues/soul, hard rock e psichedelia.
Il 30 agosto 1970 Hendrix si esibì in una crepuscolare performance allo storico Festival dell’Isola di Wight: i nastri integrali dell’esibizione sarebbero stati pubblicati ufficialmente soltanto trent’anni dopo.
Subito dopo vennero programmate diverse date lungo l’Europa per poter giustificare le consistenti spese sostenute dal chitarrista per mettere in sesto il suo avveniristico studio di registrazione e per le programmate registrazioni del suo nuovo album, provvisoriamente intitolato First Rays of New Rising Sun.
Il 6 settembre 1970 al Festival di Fehmarn in Germania, nella sua ultima esibizione dal vivo, Hendrix venne accolto da una selva di fischi e contestazioni da parte del pubblico a causa del ritardo del gruppo che avrebbe dovuto esibirsi la sera prima.
La mattina del 18 settembre 1970, Hendrix venne trovato morto nell’appartamento che aveva affittato al Samarkand Hotel di Londra, al 22 di Lansdowne Crescent.