Le corde
Anche per le corde d’arrampicata abbiamo diverse scelte per diverse attività.
E si dividono, in base alle loro caratteristiche, in tre categorie: Singole, Mezze e gemelle. Ce ne sono di varie misure: possono essere più o meno lunghe, più o meno spesse, più o meno elastiche. Sono costruite con un nucleo interno (anima), protetto da una guaina esterna in tessuto (calza) progettata per ottimizzare resistenza, durata e flessibilità. In arrampicata si usano corde dinamiche, che possiedono una certa elasticità.
singola
La stragrande maggioranza degli scalatori acquista quelle singole o intere. Sono le migliori per le vie in montagna, arrampicata sportiva, arrampicata su grandi pareti, arrampicata in falesia e nelle strutture indoor.
Tra le tre categorie questa è la corda dal diametro maggiore, se ne trovano tra gli 8,7 mm e gli 11 mm.
Il nome “singola” indica che è progettata per essere utilizzata da sola e non è necessario abbinarla ad un’altra corda, come succede invece con le mezze e le gemelle.
Le corde singole sono contrassegnate alle estremità con il numero 1 racchiuso di un cerchio.
Mezze
In arrampicata, se la progressione avviene alternando le due Mezze nella rinviata tra un rinvio e l’altro, le Mezze offrono rispetto alla Singola, la possibilità di effettuare calate più lunghe, legando insieme le due mezze danno maggiore sicurezza distribuendo gli attriti su due corde invece che su una, riducendo così il rischio di rotture conseguenti da strappi o tagli da spigoli affilati.
Tuttavia la progressione alternata ha lo svantaggio di “caricare” di forze in modo particolare una sola delle due corde, che potrebbe risentirne in termini di consumo ed in caso estremo anche in termini di danneggiamento, motivo per cui su una via Spittata una progressione con rinviata in simultanea offre maggiori benefici in termini di sicurezza.
gemelle
Le Gemellari vendute esclusivamente in coppia, e testate (sempre in coppia) nelle stesse condizioni della corda semplice; in arrampicata vanno sempre utilizzate insieme (accoppiate). Data la loro leggerezza possono trovare applicazione nella posa di corde fisse temporanee e nella progressione in conserva.
Al contrario delle Mezze, le gemelle vanno rinviate tutte e due insieme nei punti di ancoraggio, proprio come si farebbe con una Singola. Ovviamente averne due anziché una sola corda da arrampicata garantisce una maggior resistenza in caso di caduta. Per contro, la forza d’arresto sarà maggiore e questo solleciterà maggiormente i punti di ancoraggio.
Ci sono anche alcune corde che possiedono la tripla certificazione e che possono essere utilizzate sia come corde singole che come mezze corde o corde gemelle.
ATTENZIONE: Esistono anche corde statiche che invece vengono utilizzate per altre attività in altezza come ad esempio chi lavora su tralicci, opere di disgaggio, arboricoltura, ecc.
Si usano nelle operazioni di soccorso alpino, ma anche in speleologia, ed eccellono in situazioni in cui si desidera che la corda non si allunghi, ad esempio quando si issa un carico pesante.
Queste corde NON devono assolutamente essere utilizzate per le scalate!
Cercate sempre di tenere la corda il più pulita possibile, sporco sabbia e altro possono insinuarsi tra le fibre della corda usurandole ulteriormente specie durante l’uso, il consiglio è quello di usare un telo d’appoggio in modo da preservare la durata della stessa.
In teoria va bene qualsiasi cosa, telo, drappo o alto.
Ora considerando che la nostra corda di certo non entra nel nostro zaino insieme a tutto il resto, avremmo bisogno di una borsa/sacca solo per la fune, ed allo scopo ci sono in commercio alcune sacche porta corde che aprendosi fungono anche da telo.